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Svolta tecnologica con il chip tuning digitale

News & Stories | 03.08.2015 | RaceChip

RaceChip fa il passo decisivo per l’aumento di potenza nella trasmissione digitale del segnale dei dati del sensore

Göppingen, 17 luglio 2015: Dalla potenza di serie di 400 cavalli nella Porsche Macan Turbo attraverso un dispositivo elettronico di comando aggiuntivo a completi 482 cavalli? O da 333 cavalli di potenza di serie nell’Audi S5 con la generazione motore più recente a 402 cavalli? Questo finora era impossibile sulla base della trasmissione digitale dei segnali ai sensori. Gli ingegneri di RaceChip adesso hanno però concretizzato nello sviluppo del prodotto la rivoluzione decisiva. Ciò che era ancora riservato a una trasmissione analogica di segnali dati del sensore, RaceChip ora riesce a fornirlo anche per motori con una trasmissione digitale del segnale. È possibile così sfruttare al massimo il potenziale di prestazione di un motore per mezzo del chip tuning attraverso una box di comando aggiuntivo. Detto più precisamente è possibile adesso anche con questi motori raggiungere fino a un 20% di potenza in più.
Il protocollo SENT è il futuro della trasmissione di segnale dei dati del sensore nei motori. La Volkswagen AG usa questa tecnica già in alcuni motori potenti di Audi e Porsche. RaceChip è riuscito come primo produttore di chip tuning a ottimizzare questi segnali tramite una box di comando aggiuntivo. Siamo entusiasti del risultato e siamo convinti che i nostri clienti lo saranno anche dopo la conclusione della fase di test.

Volkswagen e Audi sono i precursori tecnici

I produttori tedeschi di automobili premium lavorano molto intensamente a nuove generazioni di motori. Soprattutto nel settore dei motori benzina ad alta prestazione si punta a valori alti di potenza con consumi sempre più bassi. I produttori perseguono in particolare l’obiettivo di organizzare i comandi motore in modo decentralizzato e di digitalizzare completamente l’elettronica: sensori collegato con la rete. Audi e Porsche sono precursori nell’ambito di serie.


La generazione più recente di motori 6 cilindri con 3.0 e 3.6 litri di cilindrata di Audi e Porsche è già dotata di questa tecnica di trasmissione digitale per dati del sensore contrassegnata come SENT. Questo tipo di trasmissione del segnale ha impedito finora aumenti di potenza senza interventi rischiosi nei pezzi originali. Infatti si doveva sempre intervenire per un aumento di potenza nel dispositivo originale di comando del motore del produttore: questo provoca una serie di rischi, ad es. una possibile perdita di sistemi di protezione del motore. Un problema che il reparto per lo sviluppo del prodotto di RaceChip è riuscito a risolvere per tutti gli appassionati di auto.

RaceChip rinnova con innovazione tecnica decisiva

Come produttore leader del chip tuning, l’azienda di Göppingen è riuscita a ottimizzare in modo significativo i motori con una trasmissione digitale del segnale con i suoi dispositivi di comando aggiuntivo estremamente complessi. Per questo RaceChip ha imboccato una via risolutiva tecnologicamente del tutto nuova con dei primi risultati incredibili: l’elaborazione di segnali digitali sviluppata specificamente per questi motori, consente agli stessi motori di mostrare il loro vero potenziale. Il team di sviluppo RaceChip ha misurato nelle marce sul banco di prova con un’Audi S5 3.0 TFSI con una potenza di serie di 333 cavalli, un aumento di potenza di quasi 70 cavalli a completi 402 cavalli. Inoltre è stata aumentata la coppia da 440 Nm di serie a 483 Nm. Impressionanti allo stesso modo i valori di misura della Porsche Macan Turbo con motore 3.6 litri: qui si è passati da 400 a 482 cavalli, la coppia è cresciuta addirittura da 550 a 682 Nm.

A partire dalla fine dell’estate del 2015, il chip tuning di RaceChip diventa disponibile per veicoli con trasmissione digitale del segnale dei dati del sensore nel motore quindi anche per i clienti. RaceChip Ultimate con software e hardware specificatamente armonizzati, con garanzia del prodotto di 2 e 5 anni sul motore, è quindi disponibile in tutto il mondo nello shop online di RaceChip oltre che presso i rivenditori RaceChip. Oltre che per l’Audi S5, Ultimate sarà nel portfolio con questa nuova tecnologia anche per Audi S4, A6, A7, A8, Q7 3.0 TFSI, Porsche Macan S e Turbo, Porsche Cayenne S e GTS e Porsche Panamera S.

Massimo requisito di qualità con RaceChip

Prima dell’avvio ufficiale sul mercato i prodotti vengono sottoposti dalla RaceChip a test complessi secondo gli standard OEM: per tutti i veicoli con la nuova tecnologia vengono effettuati adattamenti esatti dell’aumento di potenza sul relativo motore. Sulla strada viene testato l’adattamento dei moduli sul motore in condizioni reali di marcia e tutti i parametri rilevanti per l’aumento di potenza vengono regolati esattamente per garantire un piacere di guida ottimale. Altri adattamenti hanno luogo quindi sul banco di prova. Qui viene testata tra l’altro la compatibilità elettromagnetica o vengono eseguiti test climatici per scenari estremi di umidità e temperatura. Anche impieghi su lunghi percorsi che prevedono molte migliaia di chilometri appartengono al complicato programma di test. Dopo la conclusione con successo di tutti i test di qualità e potenza, si procede al collaudo per mezzo di un istituto di prova certificato dell’ufficio federale per la circolazione. Diventa così possibile fornire direttamente la perizia necessaria per la registrazione.

BOX TECNICA
SENT

SENT è un protocollo seriale sviluppato di recente per sensori che vengono usati nell’industria automobilistica e sta per “Single Edge Nibble Transmission”. Mentre i sensori tradizionali danno un valore analogico ai dispositivi di comando, i nuovi sensori lavorano in digitale, hanno una risoluzione elevata, sono molto affidabili, immuni ai disturbi elettromagnetici e convenienti economicamente. Inoltre è possibile rilevare più di un valore nominale come ad es. la pressione e la temperatura. Questi aspetti sostengono il protocollo SENT con grandi vantaggi rispetto ai più vecchi collegamenti bus seriali, perché in questo modo si possono usare valori più esatti con frequenza più elevata per un controllo motore molto accurato.



 

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